Abruzzo-Cina 2023: il ritorno delle fiere internazionali

In Cina il 22 gennaio 2023 è stato celebrato il Capodanno lunare sotto il segno del Coniglio, un animale simbolo di fortuna e prosperità. L’anno nuovo ha di fatto inaugurato la ripartenza dell’economia cinese dopo un forte rallentamento causato dalla stringente politica “zero Covid” adottata dal governo negli ultimi tre anni.

Tale ripresa è stata possibile grazie a una notevole distensione delle misure di contenimento dell’epidemia a livello nazionale e alla conseguente riapertura delle frontiere verso il resto del mondo, rendendo possibile l’ingresso in Cina ai cittadini stranieri per lavoro o affari a partire dall’8 gennaio 2023, e tornando ad essere un Paese aperto e dialogante sia a livello economico che politico.

In questo contesto di rinnovato entusiasmo e aperture, torneranno nel corso dell’anno le fiere internazionali, le quali costituiscono una vetrina di grandissima importanza per le aziende che desiderano ampliare la loro presenza nel mercato globale e per settori come quello agroalimentare e dei macchinari nei quali le imprese abruzzesi eccellono.

Tali eventi sono infatti un'occasione preziosa per stringere la mano con i propri clienti, e instaurare relazioni più solide con potenziali acquirenti grazie ad un approccio vis a vis, acquisendo al contempo nuove conoscenze e aggiornate tecniche di produzione attraverso lo scambio reciproco con esperti provenienti da tutto il mondo.

Nel settore agroalimentare, in particolare, tra gli eventi di grande rilievo per le realtà abruzzesi che desiderano rendere note le proprie eccellenze culinarie ai visitatori internazionali possiamo annoverare la terza edizione del “China International Consumer Expo” che si svolgerà dall’11 al 15 di aprile ad Hainan, l’ “Hotelex Finefoodche si terrà dal 29 maggio al 1 giugno a Shanghai e la “Shanghai International Food & Drinks Fair 2023” (dal 5 al 7 giugno).

Inoltre, va sicuramente citata la “Sigep China 2023”, organizzata congiuntamente da Italian Exhibition Group (IEG) e Koelnmesse a Shenzhen, una fiera dedicata interamente al mondo della gelateria, pasticceria, panificazione, caffè e cioccolata, prodotti in cui l’Abruzzo è ovviamente un grande protagonista, all’interno della quale si terranno le qualificazioni dei partecipanti della nazionale cinese che parteciperà alla "Gelato World Cup 2024" di Rimini.

Per il mercato dell’automotive, che rappresenta quasi il 50% dell’export abruzzese, spicca il Salone dell’automobile di Shanghai (Shanghai Auto Show), che si terrà a Shanghai dal 18 al 27 aprile 2023 e rappresenta un punto di riferimento per esperti e professionisti del settore i quali potranno riunirsi per discutere delle principali innovazioni industriali ed esplorare nuove opportunità.

In ambito industriale e meccanico, dal 10 al 15 aprile si terrà a Pechino la “CIMT – China International Machine Tool Show”, la più grande ed importante fiera della Cina riguardante macchinari ed utensili professionali, altro importante punto forte dell’export delle nostre aziende.

Nello stesso periodo avrà luogo a Guangzhou la “Canton Fair” (dal 15 aprile al 5 maggio), la quale, con i suoi circa 200.000 visitatori stimati e 25.000 espositori, si articolerà in diverse fasi in base alla tipologia degli articoli in esposizione, tra i quali vi saranno macchinari, materiali da costruzione, prodotti chimici, abbigliamento, calzature, medicinali e alimentari.

In conclusione, l'agenda economica cinese per il 2023 sarà incentrata sulla ripresa economica e sul ritorno alla normalità post-pandemica: sarà essenziale che gli investitori e i commercianti abruzzesi ritornino sul territorio cinese al fine di instaurare nuovi rapporti commerciali e riprendere quelli interrotti durante questi ultimi due anni attraverso la partecipazione attiva in eventi come le fiere internazionali, preziosa opportunità che rappresenterà un vantaggio per entrambe le parti coinvolte e che permetterà il rilancio sostenibile dell'economia globale.

A cura di: Avv. Carlo D’Andrea, Vice Presidente della Camera di Commercio dell’Unione Europea in Cina e Managing Partner dello Studio Legale D’Andrea & Partners, con sedi anche a Shanghai e Pescara