Valagro, azienda parte di Syngenta Biologicals - Storia di un tesoro nascosto nel settore agro-industriale

Giuseppe Natale è un affermato uomo d'affari internazionale, nonché co-fondatore di Valagro, azienda leader a livello mondiale specializzata nella produzione e commercializzazione di biostimolanti e nutrienti speciali per la cura e la nutrizione delle colture.

Nato e cresciuto nella città di Atessa, in Abruzzo, Natale ha svolto un ruolo fondamentale nel trasformare Valagro nella fiorente organizzazione che è oggi, grazie alla sua vasta esperienza e alla sua profonda conoscenza del settore agroalimentare.

Le sue origini sono state umili e ha iniziato a fare l'imprenditore poco più che ventenne, dato che la sua famiglia gestiva un'azienda che operava nel settore agricolo, ma è stato nel 1980 che, insieme a Ottorino La Rocca, ha fondato la Farmer Italiana s.n.c., attualmente conosciuta in tutto il mondo con il nome di Valagro SpA.

Nel 2020 il Gruppo Valagro entra a far parte di Syngenta Crop Protection e nel 2023 le due aziende creano un team unito denominato Syngenta Biologicals per supportare i coltivatori con soluzioni biologiche efficaci, sfruttando l'innovazione basata sulla scienza per offrire più scelte, flessibilità e sostenibilità nella produzione alimentare.

Attualmente Giuseppe Natale ricopre la carica di Direttore Esecutivo del Consiglio di Amministrazione di Valagro SpA ed è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Syngenta Italia.

Nel corso della sua carriera, Natale ha partecipato attivamente ad associazioni e organizzazioni di settore (in particolare come Vicepresidente di Assofertilizzanti, membro del Consiglio di Federchimica, Presidente dell'EBIC European Biostimulant Industry Council e Ambasciatore dell'IFA International Fertilizer Association di Parigi, che comprende 540 aziende di 85 Paesi, e membro dell'IFA Strategic Advisory Team), contribuendo al progresso delle pratiche agricole e dello sviluppo sostenibile.

La sua dedizione e i suoi contributi gli sono valsi il riconoscimento di leader dinamico nel settore agroalimentare e di esempio di una moderna storia di successo aziendale.

 

D. Può fornirci una sua breve presentazione, il suo background educativo, la carriera professionale e il percorso che l’ha portata alla tua posizione attuale?

 

Sono cresciuto in una zona rurale, dove la mia famiglia gestiva un'attività di fornitura di mezzi di produzione agricoli e di beni di consumo. Lavorando a fianco di mio padre, anche durante gli anni del liceo e prestando attenzione alle esigenze degli agricoltori, ho subito riconosciuto il potenziale di innovazione del settore agricolo. Diventò evidente che c'era una domanda di prodotti all'avanguardia incentrati sulla sostenibilità ambientale. All'età di 20 anni ho intrapreso un viaggio come imprenditrice, abbracciando inconsapevolmente lo spirito da pioniere di startup. Nel 1980 il termine "startup" non era ancora molto diffuso, soprattutto nella zona della Val di Sangro, dove operavo. Nel corso della mia vita, le mie passioni hanno sempre ruotato intorno all'innovazione, alla scienza e alla natura. La forza trainante delle mie iniziative è stata l'aspirazione a rendere l'agricoltura più sostenibile.

 

Insieme al mio socio, Ottorino La Rocca, abbiamo sempre sostenuto gli agricoltori che cercavano di migliorare le loro prestazioni salvaguardando il patrimonio naturale a loro affidato. Il nostro obiettivo costante è stato quello di rendere l'agricoltura più produttiva, preservando al contempo la ricca biodiversità presente nel suolo e nell'agricoltura in generale. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo adottato un concetto di utilizzo delle materie prime circolare, producendo prodotti agricoli più sostenibili.

 

Una delle decisioni fondamentali che abbiamo preso è stata quella di sviluppare i nostri prodotti sulla base di solide fondamenta scientifiche. Di conseguenza, abbiamo investito in modo significativo in ricerca e sviluppo, assicurando che le nostre soluzioni soddisfino i più alti standard di qualità. Nel complesso, il nostro percorso è stato guidato da un profondo impegno a creare un futuro sostenibile per l'agricoltura, intrecciando innovazione, natura e competenza scientifica.

 

 

D. Può fornirci più informazioni riguardo Valagro, focalizzandosi sul settore di cui si occupa e sulla sua presenza nel mercato asiatico?

 

Valagro è stata fondata nel 1980 e da allora è diventata un'azienda leader specializzata nella produzione e vendita di biostimolanti e nutrienti speciali per le piante in tutto il mondo. Il nostro obiettivo è quello di fornire agli agricoltori soluzioni in grado di produrre più cibo e di migliore qualità con un impatto limitato sull'ambiente, ottimizzando l'uso delle risorse e massimizzando la salute del suolo e delle piante. Le soluzioni che creiamo sono il risultato di ricerche scientifiche innovative e approfondite, che partono da una profonda conoscenza delle materie prime che utilizziamo e si concludono con prove sul campo in tutto il mondo.

Siamo presenti sul mercato asiatico dall'inizio del 2000, con l'obiettivo di sostenere gli agricoltori, sia su piccola che su grande scala, nell'affrontare le sfide ambientali e sociali della produzione alimentare, apprezzando il loro desiderio di redditività e sostenibilità dell'azienda. La nostra presenza comprende una filiale commerciale in Cina e un sito in India composto da strutture di produzione e di ricerca e sviluppo.

 

 

D. Quali sono stati i fattori che hanno portato Valagro a investire in Cina e come è stata finora l'esperienza dell'azienda nel Paese? All'interno della Cina, ci sono differenze fondamentali nelle difficoltà affrontate dalle società straniere rispetto alle società locali o sono difficoltà che si ritrovano a livello generale?

 

Dopo aver aperto la nostra sede indiana nel 2015, ci siamo rivolti alla Cina, dove abbiamo aperto la nostra filiale nel 2016. In Cina, il settore agricolo ha subito un'impressionante trasformazione verso la modernità e la produttività, che ha reso il mercato particolarmente ricettivo all'innovazione. Il nostro obiettivo era quindi quello di affermare le nostre soluzioni in un mercato importante e in rapida crescita. Da allora, il nostro percorso in Cina ha visto risultati eccellenti - successi che siamo stati orgogliosi di vedere riconosciuti ufficialmente, con il premio Corradino D'Ascanio, che abbiamo ricevuto con orgoglio nel 2022. Questo premio è dato alle aziende che hanno saputo costruire relazioni commerciali, innovative e culturali tra Cina e Abruzzo.

 

D. È stato reso noto che Valagro farà parte di un gruppo molto più grande, può spiegarci come si è arrivati a questa situazione e quali sono i piani di Valagro per il futuro all'interno di questa nuova dinamica?

 

Nel 2020, Valagro è entrata a far parte di Syngenta Crop Protection. Questa scelta strategica è stata dettata dall'allineamento tra il focus aziendale di Syngenta e la missione e la visione di Valagro, con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente il nostro impegno nel campo dei biologici (ovvero biostimolanti, agenti di biocontrollo e biofertilizzanti) e offrire agli agricoltori una gamma ancora più ampia di valide opzioni nella gestione sostenibile delle colture. La sinergia tra le nostre due aziende è stata formalizzata nel luglio 2023 con il lancio di Syngenta Biologicals, un marchio che riunisce le competenze in campo biologico di Valagro e Syngenta. Siamo molto fiduciosi per il nostro futuro.

 

D. Infine, quali suggerimenti darebbe a un giovane imprenditore che inizia il suo percorso nel mercato internazionale?

 

È importante avere dei valori forti, mantenerli e proteggerli. Sviluppate un vostro codice etico e credeteci. Nel nostro caso, siamo fermamente convinti che ciò che è buono per il pianeta è buono anche per gli affari. Poi, concentratevi sulla vostra specializzazione. Acquisite competenza e credibilità fornendo risultati concreti e difendibili. Questo vi aiuterà a distinguervi in un mercato competitivo.

Mentre lavorate per il successo, sforzatevi di migliorare lo status quo senza cercare profitti a spese delle persone vulnerabili o dell'ambiente. Siate veramente sostenibili nelle vostre azioni, non solo a parole. Questo impegno risuonerà con i clienti che condividono valori simili. Coltivate una mentalità innovativa all'interno della vostra azienda. Circondatevi di persone che possano apportare valore, cultura ed esperienza. Ricordate che le vittorie si ottengono in squadra, non da soli.

 

Infine, siate resilienti e imparate sia dai successi che dai fallimenti. Ogni giorno dovrebbe essere un'opportunità di crescita personale e professionale. Se avete una base solida e vi dedicate ai vostri obiettivi, il successo arriverà a tempo debito. Spero che questi suggerimenti vi aiutino nel vostro viaggio imprenditoriale nel mercato internazionale. Buona fortuna!